Un nuovo luogo per la Poesia
Nasce un nuovo luogo per la poesia, all’insegna dell’incontro con le voci poetiche e del confronto attorno ad alcune tematiche condivise.
Il lungo lavoro di ricerca di talenti e di promozione della poesia, che da sempre contraddistingue Pordenonelegge (le collane Gialle, dal 2014, prima con LietoColle, dall’anno scorso con Samuele Editore; il Premio Pordenonelegge Poesia, dedicato alle opere dei poeti che hanno meno di trent’anni; l’ebook Esordi, che si propone di dare credito e fiducia ai testi di tre autori «esordienti», la cui opera non ha ancora trovato una destinazione compiuta sulla carta; il Premio Umberto Saba Poesia, dedicato alla poesia italiana edita in volume) si arricchisce con il sito pordenoneleggepoesia.it, nel quale «dialogo» vuole essere l’orizzonte che anima i contributi, alla scoperta delle opere nelle loro forme e nelle loro intenzioni. Dialoghi sarà anche il nome di una rubrica, in cui gli autori, anche in dialogo tra loro, entrano nelle loro opere e le raccontano, innescando un ascolto che coinvolge l’esistenza di ciascuno. Oltre alle Letture, per riflettere sulle forme e sui temi dei nuovi libri di poesia, troveranno spazio nel corso del tempo iniziative condivise su questioni che attraversano il campo poetico e il sentire del nostro tempo. La prima tra queste sarà proprio Nuovo sentire sul rapporto tra percezione e forme poetiche, con l’attenzione alla dimensione biologica e neurocognitiva dell’essere umano. Un’altra sarà I ciànt la mé vôs: alcuni poeti friulani sono stati chiamati a riflettere sull’eredità della poesia di Pasolini nel proprio lavoro, in particolare sul dire lo sguardo nel suono, che si fa parola ridetta in musica, chiedendoci cosa siano l’orecchio e il sentire. E altro verrà, per essere presenti nella lingua che ci chiama in un altro tempo.
La redazione è formata da Roberto Cescon, Alessandro Canzian, Matteo Bianchi, Azzurra D'Agostino, Tommaso Di Dio, Franca Mancinelli, Massimo Gezzi, Carlo Selan, Andrea Cozzarini.